venerdì 28 ottobre 2011

TakedeSquare: considerazioni sulla comunicazione internazionale


Comunicazione da Atene:


"Alcune persone stanno dubitando dell'efficacia del nostro network di comunicazione/coordinazione, e anch'io, sebbene lo difenda un sacco. Quando parlo della NOSTRA piattaforma, vorrei parlare della piattaforma GLOBALE di comunicazione/coordinazione tra piazze/assemblee e tra tutt*. Al momento non vedo molte opportunità di scambiare informazioni e coordinare decisioni locali prese globalmente fuori da questo network e non credo che molte persone e piazze/assemblee vedano quest'opportunità. Però siamo giovani e abbiamo fatto un gran lavoro, considerate le poche persone che se ne occupano. Sto dubitando, come molti altri, perchè non abbiamo un buon feedback degli eventi, delle proposte, delle realtà in generale. Non stiamo realmente connettendo le assemblee (i loro progetti, i loro principi) ma solamente persone appartenenti a queste assemblee e non conosciamo chi è effettivamente iscritto a questa mailing list: non sappiamo se stanno semplicemente leggendo questa mail, se ci stanno spiando o se stanno davvero lavorando. Alcuni di noi conoscono le persone attive e hanno contatti diretti e stanno creando gruppi simili all'interno del network. Una soluzione sarebbe quella di elencare per città le persone che vogliono realmente lavorare per questo cambiamento globale, che vogliono essere responsabili per qualcosa e fare il primo passo nell'organizzazione di un network globale. Sono totalmente d'accordo che una commissione sia meglio di una persona singola in questa coordinazione internazionale (scambiando informazioni e trasmettendo messaggi all'assemblea come minimo) e dobbiamo invitare un massimo di città in modo da creare questa commissione internazionale, ma ad esempio qui ad Atene sono solo nel gruppo (che ormai non è più un gruppo), e tra l'altro a breve lascerò Atene, e anche a Parigi Bernat era solo, e quando sono stato in Belgio ho conosciuto solo Ben a Bruxelles e Laurent a Namur che lavoravano nella commissione internazionale. In molte città, e soprattutto in quelle "nuove" dove c'è tanto lavoro da fare, al momento è una sola persona ad occuparsi di questi link e dobbiamo sapere chi è. Se vogliamo preservare l'identità e blabla, beh possiamo creare una mail appositamente per questo scopo come InternationalAthens@gmail.com, non è un problema ma questo link dev'essere pubblico. Questa persona può essere il seme di qualcosa più grande ma all'inizio potrebbe essere una buona cosa conoscerne la mail e se si sente responsabile per questo compito. Sentirsi responsabile vuol dire che ti occupi del lavoro e quando non puoi trovi qualcuno che lo faccia. Il turn over è una grande soluzione. Inizieremo ad essere efficaci quando sapremo quante città ricevono informazioni internazionali, quante hanno approvato un appello, quante riferiscono le loro azioni...


Se iniziamo ad essere efficaci, ad avere notizie concrete, a fare statistiche affidabili, a raggiungere il consenso globale ecc...beh, allora molte più persone crederanno nella nostra piattaforma e parteciperanno o la supporteranno, e quindi dobbiamo essere tutt* responsabili per creare tutto ciò. Forse dobbiamo fare una piccola pausa nelle discussione teoriche e nella pianificazione di azioni globali e del consenso prima di avere gli strumenti per trasformare queste teorie e speranze in progetti concreti. Queste 951 città mobilitate per un cambiamento globale possono essere presentate in una tablella con in alto i loro contatti internazionali, che sarà nell'elenco delle piazze, e dovranno presentare alle assemblee il contenuto delle mail "Proposteglobali" ad esempio una volta alla settimana. Abbiamo solo bisogno di una persona che legga le propsote all'assemblea ed assicurarcene. Se vediamo una città con un contatto internazionale, allora significa che almeno una persona riceve e trasmette le proposte globali. Se questa persona non può o non trova le persone che se ne occupino, dobbiamo rimuovere la sua mail dalla tabella. Da lì vedremo quante città sono "connesse". Nella colonna di testo di questa tabella metteremo le proposte e i contatti internazionali metteranno "approvata" o "rifiutata" e scriveranno una nuova versione se la loro assemblea avrà fatto modifiche o non scriverà nulla e ciò significherà che non l'hanno presentata. Questa tabella sarà pubblica: in questo modo i contatti internazionali saranno auto-regolati. Possiamo usare lo stesso procedimento per i principi: ad esempio, mettiamo "non violenza", "apartitismo", "orizzontalità", "consenso" e i contatti metteranno "si" o "no" o richieste da mettere nella colonna "per una moneta locale", "per un salario minimo", "contro il nucleare": immaginate solo il potere di queste statistiche. So che molti rideranno alla mia idea di "tabella" ma non sono un programmatore di software e sicuramente molte persone competenti possono aiutarci a creare strumenti rivoluzionari. D'altra parte, se un'assemblea, un gruppo di lavoro o una singola persona vuole fare una proposta globale non dovrà passare da questi contatti internazionali ma potrà mandarla direttamente alla mailing list delle piazze. Come moderatori, noi raccoglieremo le proposte durante i meeting delle piazze (aperti a tutt*) con priorità alle più vicine, dibattiti sulla fattibilità, elaboreremo lo sviluppo/appello per "Proposteglobali" e organizzeremo la coordinazione.

Ho iniziato un pad con le proposte qui https://n-1.cc/pg/pages/view/880763?init=true e siete tutti invitati ad apportare le vostre idee. In attesa che qualcuno crei questi strumenti, ho messo la mia mail per rappresentare Atene: se volete presentare un messaggio all'assemblea generale di Atene potete contare su di me (...). Invito tutte le persone che sentono questa responsabilità e che hanno bisogno di credere nel nostro network a mettere il proprio nome e la propria città in questo pad o in questo thread.

1 commento:

  1. interessanti le traduzioni di materiali americani su http://www.znetitaly.org

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