1. Perchè non mi rassegno al fatto che da questa crisi
possiamo uscire solo piegando la testa, stringendo i denti e rinunciando a ciò
che si è costruito in molti anni.
2. Perchè non sono stati nè i lavoratori nè i disoccupati nè
i professori nè i loro alunni nè i medici nè i loro pazienti nè i pensionati nè
i nostri figli a far crollare l'economia. Però sono loro, siamo noi, gli unici
che ne pagheranno le conseguenze.
3. Perchè voglio un sisetema fiscale in cui ciascuno
contribuisca secondo le proprie capacità e chiunque riceva in base alle proprie
necessità. Perchè esigo quel "sistema tributario giusto, ispirato ai
principi di uguaglianza e progressione" promesso dall'articolo 31 della
Costituzione.
4. Perchè la Costituzione mi ha anche detto che "la
sovranità risiede nel popolo spagnolo" e non nella Banca Centrale o in
Wall Street.
5. Perchè se c'è sufficiente denaro pubblico per riscattare
di nuovo le banche o i loro dirigenti milionari, dovrebbe essercene anche per
aiutare quelle famiglie su cui pesa l'ipoteca e che perdono tutto perchè non
possono pagare.
6. Perchè le disuguaglianze economiche aumentano e non
accetto che l'unico modello per misurare il successo di una società sia
l'efficienza senza l'equità.
7. Perchè magari non servirà a nulla. Perchè magari non
cambierà nulla. Perchè forse ci restano solo la protesta e la parola. Però
quello che sicuramente è del tutto inutile è restare a casa seduti, in attesa
che le cose si risolvano da sole.
Per questi sette motivi, e molti altri ancora, sabato 15
ottobre scenderò in piazza per chiedere al mondo un cambiamento globale. Un
cambiamento migliore.
magari date uno sguardo al punto 4.
RispondiEliminadato che si parla di italian revolution, mi sembra un po' eccessivo riconoscere la sovranità al popolo spagnolo. (con tutto il rispetto per il popolo spagnolo :-)
+1 per NinjaC.
RispondiEliminaAggiungo che l'articolo 31 della Costituzione recita:
"La Repubblica agevola con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia e l'adempimento dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose.
Protegge la maternità, l'infanzia e la gioventù, favorendo gli istituti necessari a tale scopo"
e non parla di "sistema tributario giusto, ispirato ai principi di uguaglianza e progressione"
Federico