giovedì 13 ottobre 2011

"Sette motivi per il 15O"


1. Perchè non mi rassegno al fatto che da questa crisi possiamo uscire solo piegando la testa, stringendo i denti e rinunciando a ciò che si è costruito in molti anni.

2. Perchè non sono stati nè i lavoratori nè i disoccupati nè i professori nè i loro alunni nè i medici nè i loro pazienti nè i pensionati nè i nostri figli a far crollare l'economia. Però sono loro, siamo noi, gli unici che ne pagheranno le conseguenze.

3. Perchè voglio un sisetema fiscale in cui ciascuno contribuisca secondo le proprie capacità e chiunque riceva in base alle proprie necessità. Perchè esigo quel "sistema tributario giusto, ispirato ai principi di uguaglianza e progressione" promesso dall'articolo 31 della Costituzione.

4. Perchè la Costituzione mi ha anche detto che "la sovranità risiede nel popolo spagnolo" e non nella Banca Centrale o in Wall Street.

5. Perchè se c'è sufficiente denaro pubblico per riscattare di nuovo le banche o i loro dirigenti milionari, dovrebbe essercene anche per aiutare quelle famiglie su cui pesa l'ipoteca e che perdono tutto perchè non possono pagare.

6. Perchè le disuguaglianze economiche aumentano e non accetto che l'unico modello per misurare il successo di una società sia l'efficienza senza l'equità.

7. Perchè magari non servirà a nulla. Perchè magari non cambierà nulla. Perchè forse ci restano solo la protesta e la parola. Però quello che sicuramente è del tutto inutile è restare a casa seduti, in attesa che le cose si risolvano da sole.

Per questi sette motivi, e molti altri ancora, sabato 15 ottobre scenderò in piazza per chiedere al mondo un cambiamento globale. Un cambiamento migliore.


2 commenti:

  1. magari date uno sguardo al punto 4.
    dato che si parla di italian revolution, mi sembra un po' eccessivo riconoscere la sovranità al popolo spagnolo. (con tutto il rispetto per il popolo spagnolo :-)

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  2. +1 per NinjaC.
    Aggiungo che l'articolo 31 della Costituzione recita:
    "La Repubblica agevola con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia e l'adempimento dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose.

    Protegge la maternità, l'infanzia e la gioventù, favorendo gli istituti necessari a tale scopo"
    e non parla di "sistema tributario giusto, ispirato ai principi di uguaglianza e progressione"
    Federico

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