martedì 19 luglio 2011

MANIFESTO “DEMOCRAZIA REALE ORA”


Italian Revolution - Democrazia reale ora - ROMA

MANIFESTO “DEMOCRAZIA REALE ORA”



Siamo persone comuni. Siamo come te: gente che si alza ogni mattina per studiare, lavorare o per

cercare lavoro, persone che hanno famiglia e amici. Persone che lavorano duramente ogni giorno

per vivere e dare un futuro migliore a chi le circonda.




Alcuni si ritengono più progressisti, altri più conservatori. Alcuni credenti, altri no. Alcuni hanno

un'ideologia ben definita, altri si sentono apolitici , ma tutti siamo preoccupati e indignati per il

panorama politico, economico e sociale che vediamo intorno a noi, per la corruzione di politici,

imprenditori, banchieri ... per l’impotenza del cittadino!

Questa situazione ci fa soffrire tutti i giorni. Ma se siamo tutti uniti, possiamo cambiarla. E' tempo
di muoversi, è tempo di costruire insieme una società migliore. Pertanto sosteniamo fortemente che:
• Le priorità di qualsiasi società avanzata devono essere: uguaglianza, progresso, solidarietà,
libertà di accesso alla cultura, sostenibilità ecologica e sviluppo, il benessere e la felicità
delle persone.
• Ci sono diritti fondamentali che dovrebbero essere protetti in queste società: diritto alla casa,
occupazione, cultura, sanità, istruzione, partecipazione politica, libero sviluppo personale e i
diritti dei consumatori di accesso ai beni necessari per una vita sana e felice.
• L'attuale funzionamento del nostro sistema economico di governo non riesce ad affrontare
queste priorità e costituisce un ostacolo al progresso umano.
• La democrazia parte dal popolo (demos = popolo, crazia = governo) perciò il governo deve
essere del popolo. Tuttavia, in questo paese la maggior parte della classe politica non ci
ascolta neppure. Le sue funzioni dovrebbero essere di portare la nostra voce alle istituzioni,
facilitando la partecipazione politica dei cittadini attraverso i canali diretti che offrano i
maggiori vantaggi per la società in generale, non per arricchirsi e prosperare a nostre spese,
frequentando solo i dettami della maggiori potenze economiche e aggrappandosi al potere
attraverso una dittatura partitocratica guidata dall’immutata sigla PDL-PD.
• L’ansia e l'accumulo di potere tra pochi crea disparità, tensione e ingiustizia, la quale porta
alla violenza, che noi respingiamo. L’obsoleto e innaturale modello economico vigente
blocca la macchina sociale in una spirale che si consuma in sé stessa arricchendo pochi e
gettando nella povertà e scarsità il resto. Fino al crollo.
• La volontà e lo scopo del sistema è l'accumulo di denaro, che ha la precedenza su efficienza
e benessere della società. Spreca le risorse, distrugge il pianeta, crea disoccupazione e
consumatori infelici.
• I cittadini sono parte di ingranaggio di una macchina progettata per arricchire una minoranza
che neanche conosce i nostri bisogni. Siamo anonimi, ma senza di noi tutto questo non
esisterebbe, siamo noi che muoviamo il mondo.
• Se come società impariamo a non affidare il nostro futuro ad un astratto ritorno economico,
che non torna mai a vantaggio della maggioranza, saremo in grado di eliminare gli abusi e le
carenze che soffriamo tutti.
• E’ necessaria una Rivoluzione Etica. Abbiamo messo il denaro al di sopra dell’Essere
Umano e dobbiamo metterlo al nostro servizio. Siamo persone, non prodotti del mercato. Io
non sono solo ciò che compro, perché lo compro e a chi lo compro.


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