Il racconto di un
marciatore spagnolo sulla protesta NO TAV e il caso di Luca
27/02/2012
Val di Susa
Oggi per me è un giorno
triste, tanto o più triste di quando ci
hanno cacciati da Plaza Catalunya.
Oggi ero a "La
Baita" un luogo di protesta, che ha impedito legalmente di iniziare gli
scavi in Val di Susa, luogo dove sono stato per diversi giorni, vivendo con
loro, condividendo esperienze e, purtroppo e a causa del capitalismo, anche la
sofferenza .
Ho visto un uomo che
sembrava morto, un'ambulanza non arrivava, un elicottero di soccorso che non
dava soccorso e altre cose che non mi sono piaciute per niente.
Sin dai primi anni '90
un gruppo di Valsusini si sono opposti alla linea ad alta velocità Torino-Lione
, poichè godrebbero della linea soltanto dirigenti e persone con alto potere
d'acquisto, come è facilmente provabile,
l'alta velocità non è il mezzo di trasporto che tutti possono usare.
L'esempio spagnolo
dell'alta velocità, si riassume in città desertiche, senza futuro, dove nessuno
si ferma, dove non vi sono scambi e dove le case sono in degrado perché nessuno
se ne occupa, in questa zona delle Alpi accadrebbe esattamente lo stesso, ora è una zona tranquillissima dove tutti si
conoscono e tutti si aiutano.
La storia , in Val di
Susa,è iniziata con cinque persone che scendono in strada per protestare contro
la costruzione della linea, ora migliaia di persone protestano contro questa
linea, che secondo i dati in 20 anni è avanzata di 120 chilometri, ha prodotto
un totale di 120 morti, mantenere il cantiere allestito nella valle ,che
opprime gli abitanti, costa 90.000 euro al giorno, fino ad ora è costato €
30.000.000 al governo italiano.
In Val di Susa si vuole
costruire una stazione ferroviaria internazionale, dato curioso, visto che in
Susa vivono solo 7000 abitanti, per la sua costruzione già sono stati
presentati 17 progetti diversi.
La zona ha già la linea
ferroviaria, che potrebbe essere facilmente adattata per essere compatibile con
il treno ad alta velocità, con un budget molto minore di quello di ben 50.000.000.000 € approvato per la linea
attuale.
Per la costruzione
dell'alta velocità dovranno distruggere
la Valle di Susa: la linea deve passare
anche attraverso 55 chilometri di Alpi,il tunnel in queste montagne è altamente
dannoso per l'ambiente e la salute, vista la presenza di sostanze tossiche come
il mercurio, l'arsenico e l'uranio, ciò
secondo tutte le informazioni mediche già presentate.
L'Unione economica
europea sta finanziando questo progetto con il 30% del bilancio, mentre infuria
la crisi in tutta Europa.
Solo con questo 30% si
potrebbe pagare la disoccupazione ai 5.000.000 disoccupati spagnoli per 7 mesi,
parlando del 100% questi 50.000 milioni potrebbero coprire la disoccupazione
per due anni, se Monti espertissimo in economia non ha visto questi dati e
fermato questa follia, forse così
esperto non è e si è riempito le proprie
tasche a scapito della
salute della moglie e dei figli.
27/02/2012- La Baita
Oggi sono arrivati alle
7 del mattino, senza darci il tempo di un caffè, senza un ordine di sfratto
precedente e invadendo un terreno privato che appartiene a 1000 persone,
distruggendo la terra, anche prima di raggiungere la porta d'ingresso , dove li
stavamo aspettando 15 persone in modo pacifico.
Non so se è stato il
rumore delle macchine, i centinaia di poliziotti che sono venuti in tenuta
anti-sommossa: scudo, manganello, pistola, fucile antisommossa (i gas
lacrimogeni) maschere antigas, corde, la mancanza di sonno o l'ordinanza di
sgombero immediato, che ha portato Luca
a correre sul palo della luce da 50.000 watt per salvare la bandiera, forse
quello che lo seguiva l'ha spaventato e
questo lo avrebbe fatto salire ancora più in alto(secondo la polizia
scientifica), forse l'inseguimento o il
sudore delle mani hanno provocato la scarica di questi 50.000 watt che ha
attraversato il suo corpo e provocato la
caduta da quelli che sembravano più di 10 metri sopra la dura roccia del
suolo.
Luca sembrava morto, si
poteva intravedere il corpo, non ci lasciavano passare, i medici chiedevano di
entrare per vedere il corpo ma non li lasciavano passare, le lacrime scendevano
e il tempo passava ...
15 minuti.
Ci lasciano andare a
vedere Luca. Luca ha convulsioni,questo dà speranza, piuttosto che il rigor
mortis.L'ambulanza non arriva. I medici non arrivano, ora non ci lasciano
vedere più il corpo, non importa niente, vogliamo solo che Luca viva, FORZA
LUCA, compagno di lotta.
30 minuti
e l'ambulanza comincia
a muoversi, però non arriva, le rumorose macchine, non la lasciano passare, nè
le macchine nè le centinaia di poliziotti che ci guardano con superiorità a noi
che con le nostre tasse paghiamo i loro stipendi
35-45 minuti
ho perso il conto,
lasciano passare i paramedici (bene, solo due) l'ambulanza li segue.
Ci chiedono
dichiarazioni, io sono con le mani in posizione di NONVIOLENZA e la carta
d'identità in mano, potrebbe essere necessario ricordare formalmente alla
polizia italiana che non si possono usare i miei dati privati, se non ho
commesso alcun crimine a mia insaputa, anche se hanno preso centinaia di foto
della mia carta d'identità e mi hanno registrato per un sacco di ore.
Ore..più di un'ora
l' ambulanza, comincia
a partire lentamente verso l'ospedale con al seguito la figlia.
FORZA LUCA, FORZA LUCA,
FORZA LUCA...
L'agente di polizia (o
ispettore chi se ne frega), ha chiesto la nostra dichiarazione... NON SENZA UN
AVVOCATO, avvocato che a differenza dell'ambulanza non tarda molto ad
arrivare,arriva anche il procuratore e le telecamere e gli ufficiali ...
Mi sembra che il
problema è più grave di quello che dopo dirà Canale 5 e cercano di coprirlo.
Il ragazzo polacco e io non siamo chiamati a
testimoniare...
Solo gli italiani,
questo mi tocca , io voglio testimoniare, voglio dire che ho visto un uomo
morente per più di un'ora, che mi hanno tenuto detenuto per più di 4 ore, senza
aver commesso alcun crimine, sembra che Luca ha un cuore forte e sopravviverà
anche con il lato destro del corpo bruciato, (come ho capito un rapido
trattamento di ustioni, riduce il rischio di cicatrici,anche se sembra che la
negligenza degli "SPECIALISTI "le abbia aggravate, e domani dovranno
operarlo al polmone.
FORZA LUCA, TI
ASPETTIAMO.
Più di 60
manifestazioni di sostegno in tutta Italia, migliaia di persone tagliano tutte
le strade in segno di protesta, sottolineando che sono loro che pagano le
tasse, quelli che lavorano,e non sono loro che vanno rubando le proprietà
private alla gente, mentre le telecamere delle televisioni fanno su e giù, come
se volessere registrare una parte di storia.
La lotta continua,
costi quel che costi.
Da ora più apertamente
sento il NO TAV come un movimento che comprendo e appoggio.
Alla polizia italiana,
curiosamente hackerata da Anonymous,voglio ricordare che TUTTO IL MONDO la sta
guardando, e che si aggiunge alla lista di polizia repressiva e negatrice di
libertà che conosco.
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