venerdì 14 ottobre 2011

11 ottobre 2011 - 1a ASSEMBLEA di quartiere a MONTEVERDE


Si apre l’assemblea illustrando per grandi linee la situazione assembleare di San Giovanni e gli spunti dai quali si è partiti, per portare l’esperienza spagnola in Italia e a Roma nello specifico.
Cenni sulla mobilitazione del 15.O e sugli obiettivi che ci si prefigge.
Cominciamo con il presentarci noi dell’assemblea di San Giovanni, ognuno raccontando in breve la sua esperienza e partecipazione al movimento (Sofia, Dario, Marta, Chiara M., Manuela).

E’ il momento della presentazione per tutti gli altri, dai quali arrivano anche domande specifiche sulle dinamiche assembleari e sulle azioni (o almeno proposte) concrete che escono dalle nostre assemblee.
Il gruppo è eterogeneo per quanto riguarda età e percorsi professionali e sociali e si nota una sana e serena curiosità. Tutti mettono a disposizione, con entusiasmo, le loro competenze. Molti fanno notare che l’apartiticità e la non-violenza sono tra i motivi grazie ai quali si sono avvicinati all’assemblea e già credono in essa come mezzo di cambiamento dal basso. Inoltre molti affermano che dopo aver sperimentato la democrazia partecipata in gioventù, hanno visto letteralmente sparire gli spazi di confronto democratico a partire dagli anni ’80 e che sono felici di vedere che c’è una nuova speranza.

Ci sono vari insegnanti ed ex-insegnanti, un esponente del comitato “Roma16 per i Beni comuni”, studenti, un’esponente del coordinamento "Luoghi Comuni".

L’idea di fare assemblee settimanali riceve molti consensi e gli stessi nuovi partecipanti cominciano a presentare le prime problematiche e proposte. Tra queste, le più rilevanti sono:
-          le proposte di Chiara, esponente del coordinamento "Luoghi Comuni" sono sostanzialmente 5: 
unire i vari gruppi già presenti nel quartiere (compresi i collettivi studenteschi con i quali già collabora), che abbracciano i principi base del movimento “indignati”;
usufruire del teatro Vascello per l’assemblea nei giorni di pioggia;
unirsi nell’azione sulla discarica di Malagrotta;
creare un manifesto delle problematiche di Monteverde;
invitare ogni martedì, giorno pensato per fissare l’appuntamento dell’assemblea settimanale, un esponente di ogni realtà presente nel quartiere, a raccontarci del suo gruppo;

Alle proposte per ora non è seguita una votazione, poiché essendo la prima assemblea in assoluto si è preferito dare spazio soprattutto al cuore.
Abbiamo raccolto gli indirizzi mail dei partecipanti, per creare una mailing list informativa.
Il 15.O molti di loro si incontreranno alle 11 per fare assemblea sul tema del Piano Urbano dei Parcheggi e speculazione, per poi raggiungerci a San Giovanni.
Ci si da appuntamento al martedì successivo, il 18 ottobre, alle ore 17.30 alla stazione Quattro Venti. In caso di pioggia, al teatro Vascello.


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