martedì 2 agosto 2011

Verbale assemblea Democrazia Reale Ora – Roma 31 luglio 2011, Piazza San Giovanni.



Verbale assemblea Democrazia Reale Ora – Roma 31 luglio 2011, Piazza San Giovanni.

Introduzione: “interventi liberi”

Data la presenza di nuove persone interessate ad una possibile partecipazione, l’assemblea è stata aperta con una breve introduzione del movimento “indigniati”: nascita del movimento spagnolo, crescente adesione italiana, prime forme di manifestazione ed una descrizione dell’organizzazione del movimento in commissioni e gruppi di lavoro (tutti temi approfonditi nei precedenti verbali di riunione e nelle pagine del sitohttp://italianrevolution-roma.blogspot.com/).


Agenda di riunione

1. Resoconto e proposte commissione Strategia e Formazione;
2. Resoconto e proposte commissione Lavoro;
3. Discussione e proposte Campeggio;
4. Discussione e proposte Sede assemblea generale.


Discussione

1. Intervento commissione strategia e formazione.

Resoconto studio relativo al comportamento da adottare nelle “grandi” manifestazioni pubbliche:
si sottopone all’attenzione dell’assemblea per condividerne l’idea, la richiesta di voler partecipare a manifestazioni di grande portata, dove siano presenti differenti organizzazioni, come “singoli” individui che aderiscono all’iniziativa spinti dalle proprie motivazioni evitando di anteporre, sotto forma di simboli e bandiere, il movimento “indignati” come interfaccia di comunicazione verso le altre realtà. Questa scelta, che nasce da una sentita esigenza di evitare quanto più possibile una qualche forma di manipolazione, non vuole promuovere un atteggiamento passivo o di astensione e quindi, a dimostrazione di una partecipazione attiva nei sentimenti si rende auspicabile, se non necessario, promuovere ed organizzare, nell’ambito della manifestazione stessa, un’assemblea pubblica per affrontare la discussione sui temi caldi del corteo secondo i canoni condivisi dalla forma di autorganizzazione del movimento “indignati”.

Mappatura di Roma – punti nevralgici cittadini:

all’interno della commissione strategia viene istituito il gruppo di lavoro per la “mappatura” di Roma. Vale a dire che occorre individuare nell’ambito cittadino, con un occhio di riguardo all’entità quartiere, quelli che sono i possibili centri di interesse dove far conoscere e promuovere l’attività di assemblea pubblica, per ascoltare e raccogliere informazioni, ma allo stesso tempo coinvolgere dei singoli all’attiva partecipazione.
Un sicuro centro di interesse viene individuato nelle scuole ed università, tanto che viene proposto (vedi punto seguente) che questo, da solo, meriti di essere seguito da una specifica Commissione. Altri possibili centri di interesse potrebbero essere: punti di informazione lavoro, centri anziani, comunità di “stranieri”.
La modalità di partecipazione a questo gruppo di lavoro: documento aperto.
La Commissione Web creerà un documento aperto nel blog dove possa essere inserita semplicemente una proposta, che sarà presa in esame dalla commissione, oppure dove, in virtù di un particolare interesse, ci si possa proporre come responsabili di un particolare settore entrando così a far parte del gruppo dio lavoro stesso.

Evento 15 ottobre - obiettivo “farsi conoscere”:

• coinvolgimento:

coordinare prima dell’evento con altre organizzazioni possibilmente interessate alla forma di partecipazione assembleare pubblica;

• associazioni di idee:

redigere un documento dove venga esposto il lavoro di analisi, gli impegni ed i risultati delle commissioni, dove vengano proposti problemi condivisi/condivisibili ed argomenti in generale cui si richiede l’apporto di idee;

• organizzazione dell’evento:
si propone di creare una serie di attività ludiche, come possibili intermezzi musicali, oppure un concerto finale, magari con canzoni e musiche a tema tratte dalla cultura popolare.

Si propone una suddivisione del lavoro in gruppi.

Studiare la creazione di nuove commissioni e proporre laboratori di formazione:

• Commissione “rispetto”:

vale a dire lo studio del comportamento da mantenere in situazioni critiche, come possibili scontri con forze dell’ordine, ovvero meglio, il comportamento da mantenere per scongiurare il risolversi di un momento di protesta pacifico in uno scontro con eventuali gruppi in disaccordo. Si propone la realizzazione di laboratori dove venga esposto lo studio della commissione per prepararsi al “savoir faire” dettato da autocontrollo lucidità e buon senso.

• Commissione “sanità”:

si propone la formazione di una nuova commissione: “sanità” che analizzi gli aspetti di deficit delle istituzioni attuali e ne tragga vantaggio per denunciare e promuovere nuove forme di sostegno.

• Commissione Università e scuole:

come prima accennato, nell’ambito dei punti di interesse per promozione di assemblee pubbliche, vi è la scuola e l’università tanto che se ne richiede la composizione di una commissione apposita.


2. Intervento Commissione Lavoro.

Attività di volantinaggio e di supporto e solidarietà lavoratori:
si richiede maggiore supporto alla partecipazione in attività di sostegno e solidarietà ai lavoratori in difficoltà ed in lotta. Si propone di potenziare l’attività di informazione integrazione e condivisione da parte dei cittadini di quartiere dei problemi dei lavoratori che il medesimo quartiere ospita.
Si propone:
• la redazione di un documento “guida” per agevolare l’organizzazione di assemblee democratiche nei luoghi di lavoro;
• la redazione di un “giornalino” dove riportare informazioni relative a problemi e disagi dei lavoratori,in modo da facilitare l’informazione e collegare tra loro le commissioni di lavoro locali eventualmente sorte ed attive nell’ambito delle diverse realtà. Il giornalino, cartaceo, potrebbe infine essere lo strumento di coinvolgimento dei quartieri a sostegno delle realtà e dei problemi dei lavoratori che ospitano.


3. Discussione e proposte Campeggio.

Nasce l’esigenza e il piacere di lavorare intensamente a stretto contatto per un periodo di tre giorni almeno; si decide per un “campeggiare indignati” nel periodo di fine agosto, periodo durante il quale saranno buttate le basi dell’organizzazione dei progetti esistenti e di quelli che nasceranno dalle proposte esposte. Si rimanda al web-forum di fb dove esprimere le proprie preferenze sul luogo di soggiorno. Sono state fissate due proposte di camping: Sabaudia oppure Abruzzo. Al termine della settimana, in funzione dello “share” mostrato, sarà presa una decisione definitiva.


4. Discussione e proposte Sede assemblea generale.

E’ stato proposto il cambio di sede dell’assemblea pubblica.. Le possibili alternative sono:
piazza Vittorio, piazza del Popolo, piazza Risorgimento. Al momento il movimento continuerà i suoi incontri a San Giovanni sotto la statua di San Francesco d’Assisi, mentre le riunioni di lavoro delle commissioni si incontreranno e si sposteranno di volta in volta nelle sedi proposte per sperimentarne l’efficacia ed eventualmente decidere per il cambio sede.


Prossimi appuntamenti:
• Assemblea nazionale: Bologna 3 settembre;
• Assemblea Roma: 4 settembre presso la statua di San Francesco, San Giovanni –Roma–


Nessun commento:

Posta un commento